La Rana della Piscina, conosciuta scientificamente come Pelophylax lessonae, è una specie affascinante di rana acquatica che si trova principalmente in Europa. Questo anfibio straordinario è stato identificato come una specie distinta nel 1973, e da allora ha catturato l’interesse sia degli studiosi che degli appassionati di natura. Con la sua caratteristica colorazione verde-marrone, queste rane possono facilmente essere scambiate con altre specie comuni di rane, ma possiedono caratteristiche uniche che le distinguono.
Classificazione Scientifica della Rana della Piscina
Per comprendere meglio la Rana della Piscina, esploriamo la sua classificazione scientifica:
- Regno: Animalia
- Phylum: Chordata
- Classe: Amphibia
- Ordine: Anura
- Famiglia: Ranidae
- Genere: Pelophylax
- Nome Scientifico: Pelophylax lessonae
Descrizione Fisica
La Rana della Piscina mostra diverse caratteristiche notevoli che contribuiscono alla sua identificazione:
- Dimensioni: Gli esemplari adulti misurano generalmente tra i 6 e i 7,5 cm di lunghezza, con le femmine generalmente più grandi dei maschi. Quando si schiudono, i girini misurano circa 5 mm, crescendo significativamente fino a raggiungere i 50 mm o 75 mm prima della metamorfosi.
- Colorazione: La colorazione della Rana della Piscina varia dal verde oliva al marrone, con macchie marroni scure sul dorso. Una linea gialla distintiva corre lungo il centro della schiena, mentre il ventre è generalmente di colore bianco sporco o crema. Un aspetto caratteristico è la sfumatura dorata intorno agli occhi.
- Testa e Occhi: Queste rane sono caratterizzate da un muso appuntito e, a differenza di molte altre specie, non hanno macchie scure intorno alle orecchie situate appena dietro gli occhi. Le loro pupille orizzontali sono un’altra caratteristica distintiva di questa specie.
Distribuzione in Europa
La Rana della Piscina si trova principalmente in diversi paesi europei, tra cui Austria, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Belgio. Inoltre, la sua distribuzione si estende al Regno Unito e ad alcuni paesi scandinavi come Danimarca e Svezia, dove prospera in ambienti adatti.
Habitat Preferito
Queste rane acquatiche preferiscono corpi d’acqua piccoli, soleggiati e permanenti circondati da boschi. Abitano stagni e laghi situati in prati, prediligendo luoghi dove la luce solare può riscaldare facilmente l’acqua. Il loro habitat di solito comprende più corpi d’acqua, e spesso possono essere viste a prendere il sole su foglie galleggianti e vegetazione acquatica. Storicamente, sono state anche trovate in “pingos” – stagni formati da depressioni nel terreno durante l’ultima era glaciale, il che dimostra la loro adattabilità a varie condizioni ecologiche.
Abitudini Alimentari
Essendo carnivore, le rane adulte si nutrono principalmente di insetti e invertebrati vari, tra cui vespe, mosche e libellule. Possono anche predare piccoli anfibi quando se ne presenta l’opportunità. Al contrario, i girini si nutrono principalmente di alghe, mentre le rane giovani si alimentano principalmente di mosche e larve di mosca.
Tratti Comportamentali Unici
La Rana della Piscina mostra diversi modelli comportamentali intriganti che la distinguono da altre specie di rane:
- Attività Diurna: A differenza di molte rane che sono più attive di notte, la Rana della Piscina è diurna, cioè è attiva principalmente durante il giorno.
- Bagnarsi al Sole: Queste rane vengono spesso viste a prendere il sole, anche durante le giornate più calde, un comportamento relativamente raro tra i loro parenti anfibi.
- Risposta alle Minacce: Quando si trovano di fronte a pericoli, la Rana della Piscina si tuffa istintivamente nell’acqua per sfuggire ai predatori. Inoltre, emettono forti richiami difensivi quando sono immobilizzate o minacciate.
- Caccia e Mobilità: Queste rane possono percorrere notevoli distanze dal loro corpo d’acqua in cerca di cibo, dimostrando una notevole adattabilità.
- Tolleranza verso gli Umani: Sorprendentemente, la presenza umana non disturba significativamente queste rane, permettendo un’osservazione ravvicinata.
Predazione e Adattamenti
La Rana della Piscina affronta vari predatori, tra cui serpenti erbivori, gufi, uccelli come i tori e uccelli acquatici come gli aironi. Per sopravvivere nel loro habitat naturale, hanno sviluppato numerosi tratti adattativi:
- Percezione del Movimento: Queste rane hanno una capacità acuta di rilevare anche i più piccoli movimenti dei predatori, migliorando le loro possibilità di sopravvivenza.
- Tecniche di Camuffamento: Possono appiattirsi contro il terreno, fornendo un camuffamento efficace che rende difficile per i predatori individuarle.
- Abilità di Nuoto: La loro abilità nel nuoto le aiuta sia nella caccia che nell’evitare le minacce, rendendole abili nel loro ambiente acquatico.
Comportamento Riproduttivo
La stagione degli amori per la Rana della Piscina inizia generalmente a maggio e si estende fino alla fine di giugno, sebbene in alcune regioni la riproduzione possa iniziare già a marzo. La maturità sessuale si raggiunge tra i 2 e i 3 anni. Durante la riproduzione, i maschi emettono forti vocalizzazioni per attirare le femmine, e preferiscono riprodursi in corpi d’acqua stagnanti come stagni, paludi e laghi. Le femmine possono deporre tra i 500 e i 4.500 uova in una sola covata, che vengono fecondate esternamente. Il periodo di incubazione per queste uova è di circa 21 giorni, a seconda delle condizioni ambientali.
Ciclo di Vita e Longevità
La metamorfosi dei girini della Rana della Piscina in rane adulte avviene tra agosto e settembre. La durata della vita di queste rane va dai 6 ai 12 anni, a seconda di vari fattori come le condizioni ambientali e la predazione.
Vocalizzazioni
Il richiamo della Rana della Piscina somiglia a un rapido russare, con ogni grugnito che dura fino a 1,5 secondi. Emettono suoni sia di giorno che di notte durante la stagione degli amori e chiamano ad alta voce quando si sentono minacciate.
Periodi di Ibernazione
L’ibernazione per la Rana della Piscina avviene in autunno e dura fino alla primavera (da settembre a novembre). In regioni più fredde, possono anche ibernare da marzo a maggio. Durante questo periodo, cercano rifugio sulla terra, spesso nascondendosi in cavità degli alberi o in buche non soggette al gelo.
Fatti Interessanti
Ecco alcuni fatti interessanti sulla Rana della Piscina:
- Il nome del genere Pelophylax deriva dalle parole greche che significano “fango” e “guardiano”, riflettendo la loro abitudine di stare immobili ai bordi delle piscine, a sembrare come se stessero “guardando” il loro habitat fangoso.
- I girini della Rana della Piscina crescono più grandi di quelli di molte altre specie di rane.
- Le rane adulte e giovanili della Rana della Piscina sono state viste occasionalmente predare serpenti giovani, nonostante gli adulti siano tra i loro principali predatori.
- Sebbene la Rana della Piscina fosse minacciata di estinzione nel Regno Unito, gli sforzi di conservazione hanno contribuito a rivitalizzare la loro popolazione.
- È illegale tenere questa specie come animale domestico, sottolineando l’importanza della loro conservazione.
Stato di Conservazione
Secondo l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), la Rana della Piscina è classificata come una specie di “preoccupazione minore”. Tuttavia, la perdita di habitat e l’inquinamento delle acque sono minacce che potrebbero compromettere la popolazione.
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